Per un negoziante buona parte del lavoro (e del successo) dipende dal tipo di relazione che si instaura con il cliente e dall’approccio utilizzato in fase di vendita.
Ecco 3 errori da evitare per concluderla in modo positivo, conquistando un cliente felice alla volta.
Assillare il cliente
Probabilmente questo è lo sbaglio commesso con maggior frequenza dai venditori: infastidire con consigli e spiegazioni non richiesti il potenziale cliente per concludere la vendita più in fretta oppure pensando – in buona fede – di essergli d’aiuto.
La verità è che molte persone in situazioni di questo tipo si sentono sotto pressione od addirittura a disagio: questo comportamento le porterà solamente a volersi allontanare dal negozio, anziché completare il loro acquisto.
Accogli i tuoi clienti con un sorriso, fagli capire che sei a disposizione e poi lascia che siano loro a chiederti di intervenire.
Dare informazioni sbagliate
Può capitare di non conoscere nei dettagli la composizione o le misure di ogni capo di abbigliamento presente in negozio.
In questo caso, l’approccio migliore è prendersi il tempo di verificare piuttosto che fornire un’informazione sbagliata e rischiare di fare una brutta figura.
Considerare i clienti tutti uguali
I clienti non sono tutti uguali: c’è chi ha bisogno di molte rassicurazioni, chi acquista d’istinto e non ama perdersi in chiacchiere, ecc… Sta a te negoziante cercare di capire quale tipologia di persona hai davanti, prestando attenzione ai dettagli e anche al linguaggio non verbale, ed agire di conseguenza.
Inoltre, conoscere meglio i clienti ti aiuterà anche a comprendere cosa gli interessa davvero ed a realizzare contenuti davvero efficaci e coinvolgenti per ciascun canale di comunicazione, dai social media agli allestimenti in vetrina.
Ci sono molti altri aspetti da considerare nella delicata fase pre-vendita, ma evitare di commettere questi errori e mostrarsi disponibili e proattivi nei confronti del cliente, mantenendo la giusta distanza, è un ottimo punto di partenza.