Skip to main content

La musica è un elemento strategico per chi ha un’attività commerciale, come per esempio un negozio di abbigliamento. Infatti, diversi studi di marketing hanno dimostrato come la colonna sonora giusta possa aumentare la propensione all’acquisto e la permanenza dei clienti in negozio.

Ma come scegliere la musica per il proprio negozio di abbigliamento?

La scelta della musica dipende da diversi fattori, tra cui sicuramente la tipologia di negozio e il tipo di clienti che hai.

Ecco alcuni consigli per aiutarti a scegliere la musica da far ascoltare ai tuoi clienti:

  • scegli una colonna sonora coerente con l’immagine del tuo negozio; per esempio se vendi abbigliamento urban per un target giovane dovrai puntare su una musica leggera e melodica per ricreare un’atmosfera informale. Al contrario, se i tuoi clienti sono più sofisticati sarà meglio optare per qualcosa di più ricercato e formale.
  • il tuo negozio ha uno stile particolare? Potresti usarlo come spunto per scegliere i pezzi da ascoltare. Per esempio, se l’atmosfera è anni ‘80 potresti optare per dei brani di successo di quel periodo.
  • in linea generale è meglio evitare sia le musiche molto lente, che non stimolano all’acquisto, sia quelle troppo incalzanti, che potrebbero infastidire le persone in negozio.
  • ricorda di pensare al tipo di musica che potrebbe piacere ai tuoi clienti, senza lasciarti influenzare dai tuoi gusti personali o da quelli di dipendenti e collaboratori.

Ti stai domandando dove trovare della buona musica da far ascoltare ai tuoi clienti? Ci sono diverse opzioni: puoi scegliere di far ascoltare la radioscaricare la musica online (ad esempio da Itunes o Google Play) o acquistare dei CD. Le ultime due soluzioni sono le migliori perché ti permettono di creare delle playlist personalizzate.

La SIAE

Devi sapere che per riprodurre della musica nel tuo negozio di abbigliamento dovrai pagare un tributo annuo alla SIAE,  la società che tutela e gestisce i diritti d’autore dei musicisti. Il costo varia in base alla grandezza del negozio, al tipo di musica e al numero e alla tipologia di apparecchi per la diffusione che possiedi (radio, TV, ecc…)

Per maggiori informazioni puoi consultare il sito ufficiale.

Ci sono delle alternative ?

Esistono delle piattaforme, come Jamendo, che raccolgono brani e colonne sonore utilizzabili anche a scopo commerciale senza dover pagare alcuna tassa alla SIAE.

Jamendo in particolare offre un catalogo musicale molto ampio, con oltre 200.000 brani, e i prezzi degli abbonamenti sono davvero molto accessibili, arrivando ad un massimo di 19,90 euro al mese. L’unico svantaggio è che la maggior parte del materiale è di artisti indipendenti o comunque poco conosciuti.

Qualunque sia la tua scelta non restare senza musica: ricorda che si tratta di un servizio in più che offri ai tuoi clienti per rendere più piacevole il tempo che trascorrono in negozio (oltre che per incentivare le vendite).

Ascolta subito la nostra playlist Spotify “Natale 2018”: una selezione di brani e colonne sonore ideali per un negozio di abbigliamento nel periodo natalizio (n.b. Spotify è utilizzabile solo per uso personale, quindi non riprodurre questa playlist nel tuo negozio).